Un neonato di 35 giorni a Gaza City e un bambino di quattro mesi a Deir el-Balah sono morti di malnutrizione all’ospedale al-Aqsa.
La madre accarezzava il corpo del suo piccolo dicendo: “Mi dispiace di non essere riuscita a nutrirti. Non avevo altra scelta se non vederti morire davanti ai miei occhi”.
E non sono gli unici casi. Ce ne sono stati altri nelle ultime 72 ore. Secondo i medici dell’ospedale, ogni ora arriva un nuovo caso di malnutrizione.
I genitori si recano ai punti di distribuzione del GHF rischiando di essere uccisi, oppure devono lasciare morire di fame i propri figli. Al mercato non c’è alternativa: tutto è troppo costoso.
Molti genitori raccontano di essere affamati e incapaci di procurare un pasto per i propri bambini.
Una madremha dettodi dare solo acqua ai suoi figli per riempirgli lo stomaco, perché non può permettersi nemmeno la farina. E quando riesce a farlo, spesso non la trova.
Sono tante le storie che raccontano come i palestinesi stiano lottando per sopravvivere. Ma la situazione resta invariata.
Bambina di quattro anni muore per malnutrizione
La piccola palestinese Razan Abu Zaher, di quattro anni, è morta a causa di complicazioni legate alla malnutrizione e alla fame, ha riferito una fonte dell’ospedale Al-Aqsa Martyrs di Gaza City ad Al Jazeera.
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