Il Ministero della Salute palestinese ha riferito che negli ospedali di Gaza sono stati registrati sei decessi di adulti per fame e malnutrizione nelle ultime 24 ore.
Con questi nuovi decessi, il bilancio totale delle vittime causate da fame e malnutrizione nella Striscia, dall’inizio della guerra israeliana, sale a 175, tra cui 93 bambini.
Intanto, cresce l’indignazione internazionale contro la strategia del governo Netanyahu, accusato di utilizzare deliberatamente la fame come arma di guerra: numerosi organismi delle Nazioni Unite, ONG umanitarie e governi di diversi Paesi hanno denunciato la scelta come una violazione palese del diritto internazionale umanitario. La condanna è arrivata anche da voci autorevoli della società civile globale, che parlano apertamente di crimine contro l’umanità.