L’agenzia di difesa civile di Gaza ha riferito mercoledì che venti persone sono morte quando un camion carico di aiuti si è rovesciato nei pressi del campo profughi di Nuseirat, nel centro della Striscia di Gaza.
“Venti persone sono rimaste uccise e decine ferite intorno alla mezzanotte scorsa, quando un camion che trasportava aiuti si è rovesciato… mentre centinaia di civili attendevano gli aiuti”, ha dichiarato all’Agenzia France-Presse (AFP) il portavoce dell’agenzia, Mahmud Bassal.
Hamas ha accusato Israele di costringere gli autisti dei camion a percorrere tragitti non sicuri per raggiungere i centri di distribuzione degli aiuti. “Questo porta spesso a folle disperate che si accalcano attorno ai camion”, ha dichiarato l’ufficio stampa del movimento in un comunicato.
Intanto, si è diffusa ieri la notizia che gli autisti dei camion impegnati a consegnare aiuti all’interno della Striscia riferiscono che il loro lavoro è diventato sempre più pericoloso negli ultimi mesi, a causa della crescente fame della popolazione e del vuoto di potere lasciato dai governanti di Hamas, riempito ora da bande armate.
Secondo quanto riportato, folle di persone affamate afferrano abitualmente gli aiuti direttamente dai camion in movimento. Alcuni mezzi sarebbero stati persino sequestrati da uomini armati al soldo di bande criminali, che rivenderebbero gli aiuti nei mercati locali a prezzi esorbitanti.