Le autorità israeliane hanno restituito il corpo di Awdah Hathaleen, attivista palestinese per i diritti umani ucciso da un colono israeliano nei territori occupati della Cisgiordania.
Le parenti donne di Hathaleen avevano intrapreso uno sciopero della fame per chiedere la restituzione del corpo, che le autorità israeliane avevano inizialmente deciso di trattenere fino a quando la famiglia non avesse accettato alcune condizioni riguardanti il lutto, con l’obiettivo dichiarato di “prevenire disordini pubblici”.
Secondo l’Associated Press, sebbene Israele abbia successivamente rinunciato ad alcune di queste richieste, i familiari hanno denunciato che i soldati israeliani hanno comunque istituito diversi posti di blocco per ostacolare l’arrivo di chi voleva partecipare alla cerimonia funebre.
Il colono israeliano che ha ucciso Hathaleen è stato rapidamente rilasciato.