L’ambasciatore statunitense in Israele, Mike Huckabee, ha rivolto un attacco platealmente poco diplomatico al primo ministro britannico Keir Starmer, evocando i bombardamenti alleati su Dresda durante la Seconda guerra mondiale, dopo che il leader britannico aveva criticato la decisione del gabinetto di sicurezza israeliano di espandere l’offensiva su Gaza.
“Quindi Israele dovrebbe arrendersi a Hamas e nutrirli, mentre gli ostaggi israeliani vengono lasciati morire di fame?”, ha scritto Huckabee sui social, ripetendo una tesi del governo israeliano – mai dimostrata – secondo cui Hamas ruberebbe gli aiuti destinati ai civili. Il commento arrivava in risposta a un post di Starmer, in cui il premier britannico chiedeva un cessate il fuoco immediato e denunciava la crisi umanitaria in atto a Gaza, oltre a esprimere preoccupazione per la sorte degli ostaggi israeliani ancora nelle mani di Hamas.
In modo provocatorio, Huckabee – noto per le sue posizioni spesso estreme a favore di Israele – ha aggiunto:
“Il Regno Unito si è forse arreso ai nazisti e ha lanciato loro del cibo? Mai sentito parlare di Dresda, primo ministro Starmer? Quello non era cibo. Se lei fosse stato primo ministro allora, oggi nel Regno Unito si parlerebbe tedesco!”
Il bombardamento di Dresda, compiuto dalla RAF e dall’aeronautica militare statunitense nel febbraio 1945, provocò la morte di decine di migliaia di civili. È considerato ancora oggi uno degli episodi più controversi della Seconda guerra mondiale, sollevando dubbi sulla reale necessità strategica dell’operazione e per la vasta distruzione che colpì aree residenziali.
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