Ipotesi modello Cisgiordania per territori ucraini sul tavolo Russia-Usa: occupati temporaneamente, ossia per sempre
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Ipotesi modello Cisgiordania per territori ucraini sul tavolo Russia-Usa: occupati temporaneamente, ossia per sempre

Un modello analogo a quello dell'occupazione di fatto d'Israele della Cisgiordania palestinese, in vigore da quasi 60 anni seppure senza riconoscimento da parte della comunità internazionale.

Ipotesi modello Cisgiordania per territori ucraini sul tavolo Russia-Usa: occupati temporaneamente, ossia per sempre
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13 Agosto 2025 - 19.47


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Un modello analogo a quello dell’occupazione di fatto d’Israele della Cisgiordania palestinese, in vigore da quasi 60 anni seppure senza riconoscimento da parte della comunità internazionale.

È quanto i negoziatori di Russia e Usa risultano aver discusso per il futuro dei territori dell’Ucraina rivendicati militarmente da Mosca, nell’ultimo incontro preparatorio del vertice del 15 agosto fra Donald Trump e Vladimir Putin, coinciso con la recente visita nella capitale russa di Steve Witkoff, plenipotenziario della Casa Bianca.

A sostenerlo è il britannico Times, che cita nella sua edizione online una fonte anonima “vicina al Consiglio di Sicurezza Nazionale” di Washington.

La soluzione potrebbe servire all’amministrazione americana per cercare di delineare un accordo di pace in grado di aggirare il divieto imposto a Volodymyr Zelensky dalla Costituzione ucraina di cedere territori senza il placet di un referendum condotto fra l’intera popolazione nazionale.

Ufficialmente la Casa Bianca non ha finora commentato l’indiscrezione, ma la fonte citata dal Times ne ha parlato in termini concreti.

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“Sarebbe uno scenario come quello che vede Israele occupare la Cisgiordania (dal 1967), con un governatore e una situazione economica destinati a far capo” a Mosca e non a Kiev.

E tuttavia potrebbe consentire all’Occidente di dire che quei territori “sono ancora Ucraina” visto che formalmente Kiev non avrebbe “mai dichiarato la rinuncia alla sovranità”.


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