Jack Anderton, consulente utilizzato da Nigel Farage e da altri esponenti di Reform UK per accrescere la loro popolarità sui social media ha sostenuto che la Gran Bretagna sarebbe stata meglio se fosse rimasta neutrale nella Seconda guerra mondiale invece di combattere contro la Germania nazista.
Jack Anderton, che ha gestito l’account TikTok di Farage – diventato un enorme successo – prima di aiutare Luke Campbell a diventare sindaco di Hull e dell’East Yorkshire con il sostegno di Reform, ha anche affermato che il Regno Unito non dovrebbe sostenere l’Ucraina nella sua resistenza contro l’aggressione russa.
In un post pubblicato sul suo blog personale riguardo alla posizione internazionale del Paese, Anderton ha scritto che in un futuro mondo di “meritocrazia” il Regno Unito potrebbe “riconquistare” ex colonie come Australia, Canada e Sudafrica.
Ha inoltre aggiunto che Londra dovrebbe adottare la politica di incarcerazioni di massa del presidente salvadoregno Nayib Bukele, ampiamente condannata a livello internazionale come una violazione dei diritti umani.
Anderton non è mai stato formalmente assunto da Reform, ma a soli 23 anni ha costruito il successo di Farage su TikTok, dove ora l’ex leader ha 1,3 milioni di follower, per poi collaborare da vicino alla campagna elettorale di Campbell.
Oggi rimane parte centrale della cerchia del sindaco, che ha cercato di inserirlo nel proprio staff, senza riuscirci a causa delle regole che impediscono la nomina di collaboratori politici.
Sul suo blog personale, intitolato Britain Needs Change, Anderton ha scritto l’anno scorso un intervento in cui invocava “una politica estera britannica guidata dall’interesse nazionale”, sostenendo che l’unico conflitto del secolo scorso utile al Regno Unito fosse stato quello delle Falkland.
“Trilioni di sterline dei contribuenti britannici sono stati spesi all’estero per ‘democrazia’, ‘diritti umani’ e per ‘fare ciò che è giusto”, scriveva. “Più di un milione di vite britanniche sono state perse dalla Prima guerra mondiale in battaglie che non sono mai state combattute da uomini britannici su quest’isola.”
Secondo Anderton, la partecipazione del Regno Unito alle due guerre mondiali ha segnato la fine dello status di grande potenza: “Ci siamo impoveriti per decenni, abbiamo finito di ripagare i debiti con l’America solo nel 2006. La nostra economia si è fermata, abbiamo perso l’impero e ora veniamo messi sotto da Washington. E la Germania, un Paese che abbiamo sconfitto, è più ricca di noi dagli anni ’70.”
“L’alternativa storica è interessante: se la Gran Bretagna non avesse combattuto nella Prima e nella Seconda guerra mondiale, non avrebbe dovuto dipendere dall’America per il sostegno economico e avrebbe mantenuto l’indipendenza per agire secondo i propri interessi. Avrebbe potuto sviluppare India, Cipro, Fiji, Malta, Santa Lucia, Seychelles, Bahamas, Australia, Canada, Sudafrica, Irlanda e Nuova Zelanda. Nella futura meritocrazia, forse la Gran Bretagna potrà riconquistare alcune di queste nazioni.”
Nello stesso intervento, Anderton si è anche schierato contro il sostegno a Kyiv dopo l’invasione russa: “Stiamo inviando miliardi di sterline (che non possiamo permetterci) per sostenere un Paese con cui non abbiamo alcuna alleanza. La Russia non è nostra nemica, non ha attaccato la Gran Bretagna.”
Anderton invoca inoltre una radicale riforma del Foreign Office affinché tutte le decisioni vengano prese esclusivamente sulla base del vantaggio per il Regno Unito: “Invece, oggi vi lavorano persone che dovrebbero essere all’ONU o in un’associazione benefica, non al servizio diplomatico britannico.”
In un altro post del 2024 dedicato alla criminalità, Anderton ha lodato con entusiasmo le politiche di Bukele, che hanno ridotto drasticamente la violenza delle bande in El Salvador attraverso arresti di massa che hanno portato in carcere il 2% della popolazione.
“Tempi straordinari richiedono misure straordinarie,” ha scritto. “Anzi, direi che queste misure non sono affatto straordinarie e dovrebbero essere adottate anche in tempi normali.
“El Salvador rappresenta forse una lezione per chi, in Gran Bretagna, vuole riprendere il controllo del proprio Paese. Il potere funziona, ed è l’unica cosa che conta. Quando il potere statale è usato in modo efficace, è praticamente onnipotente. La meritocrazia sarà realizzata, criminali e funzionari corrotti finiranno in carcere, l’immigrazione scenderà a zero, saranno costruite case e i cittadini torneranno a sentirsi orgogliosi della patria.”
Anderton è stato contattato per un commento. L’ufficio di Campbell ha rinviato la questione a Reform UK, che ha dichiarato che Anderton non è impiegato né dal partito né dal sindaco.
