Il presidente conservatore nazionalista polacco Karol Nawrocki si appresta a incontrare Donald Trump alla Casa Bianca, nel primo vero banco di prova della sua politica estera.
Sostenuto dal partito di opposizione populista di destra Diritto e Giustizia (PiS), al governo in Polonia tra il 2015 e il 2023, Nawrocki ha vinto inaspettatamente le elezioni presidenziali dopo una campagna dal sapore “trumpiano”, condotta sotto lo slogan “Prima la Polonia, prima i polacchi”.
Storico di formazione e poi politico, Nawrocki aveva già incontrato Trump prima del voto, ottenendone l’ambito endorsement e presentandosi come l’uomo capace di difendere gli interessi della Polonia sotto una nuova amministrazione conservatrice americana. Dopo la sua vittoria, Trump ha scritto su Truth Social: “Una grande vittoria in Polonia per Karol Nawrocki. Sarà un grande presidente!”
La visita alla Casa Bianca, mercoledì, sarà il suo primo viaggio all’estero da quando ha assunto la carica lo scorso mese. Al centro dei colloqui ci saranno sicurezza e Ucraina, ma anche cooperazione economica ed energetica.
L’incontro ha però riacceso le tensioni interne con il governo filo-europeo guidato da Donald Tusk. Nawrocki, critico feroce del premier, ha promesso di continuare il sostegno a Kyiv, ma si oppone all’ingresso dell’Ucraina nella NATO e ha invocato un giro di vite sui sussidi destinati ai rifugiati ucraini in Polonia. Inoltre, ha dichiarato di voler perseguire una politica estera autonoma dal governo, scontrandosi così pubblicamente con l’esecutivo di Tusk.