Francesca Albanese, relatrice speciale delle Nazioni Unite sui territori palestinesi occupati, ha dichiarato alla ‘Gaza inquiry’ guidata da Jeremy Corbyn a Londra che diversi Stati, tra cui il Regno Unito, non hanno rispettato i loro obblighi di protezione nei confronti dei palestinesi.
Intervenendo in videocollegamento dall’aula della Church House, a Westminster, Albanese ha affermato che i governi “sono da decenni consapevoli dei propri obblighi e non hanno agito di conseguenza”, riferendosi al “sistema strutturale di oppressione ed espropriazione, diffuso e sistematico, esercitato da Israele contro i palestinesi, che è ormai sfociato in genocidio”.
Ha aggiunto che la comunità internazionale ha l’obbligo di contribuire alla realizzazione del “diritto all’autodeterminazione del popolo palestinese”.
“Essi hanno il dovere di rispettare e di far rispettare il diritto internazionale umanitario, e su questo hanno miseramente fallito.”
Albanese si è fermata un passo prima dall’accusare direttamente il Regno Unito di complicità nei presunti crimini di guerra di Israele, ma ha ringraziato Corbyn per aver ospitato l’evento, definendolo “un esempio che dovrebbe essere seguito in ogni Paese in cui il governo sembra non aver adottato misure sufficienti per prevenire i crimini commessi a Gaza e nel resto del territorio palestinese”.
