Dalla mezzanotte Israele ha colpito diverse tende improvvisate, palazzi e edifici residenziali a Gaza City. Tra le vittime ci sono sette bambini.
L’esercito israeliano afferma ora di controllare il 40% della città e di essere entrato nella seconda fase della sua operazione militare, che sarà accompagnata da massicci bombardamenti aerei e da ordini di evacuazione di massa.
Sta cercando gradualmente di prendere il controllo delle aree restanti e già opera nel cuore di Gaza City. L’obiettivo attuale è demolire il quartiere di Sheikh Radwan – uno dei più vivaci della città, situato vicino all’ospedale al-Shifa.
La situazione sul terreno resta estremamente drammatica: la portata, l’intensità e la rapidità degli eventi hanno trasformato queste zone in spazi ormai invivibili.
I civili si stanno spostando verso l’estremità occidentale della città. Da lì, lo skyline di Gaza è avvolto da fumo nero e bianco che si alza dagli edifici distrutti.