La polizia ha diffuso due foto di una “persona di interesse” mentre la caccia all’uomo per l’assassino di Charlie Kirk prosegue, a 24 ore dall’uccisione dell’attivista politico di destra e alleato di Donald Trump, colpito a morte in un campus universitario nello Utah.
Le immagini mostrano un uomo con cappello, occhiali da sole e una maglietta scura che sembra recare l’immagine della bandiera americana.
In precedenza, funzionari dell’FBI e del Dipartimento di Pubblica Sicurezza dello Utah hanno fornito aggiornamenti giovedì riguardo alle indagini sulla sparatoria, avvenuta davanti a una vasta folla all’aperto durante un evento alla Utah Valley University di Orem, intorno alle 12:20 di mercoledì.
Il commissario del DPS, Beau Mason, ha rivelato che l’assalitore, ritenuto avere un’età “da studente universitario”, è arrivato nel campus intorno alle 11:52, per poi fuggire dopo l’attacco saltando da un tetto vicino e dileguandosi in un quartiere adiacente.
Robert Bohls, agente speciale responsabile dell’ufficio FBI di Salt Lake City, ha dichiarato che le autorità hanno ritrovato un “fucile a otturatore di grande potenza” in una zona boscosa, ritenuto l’arma usata per uccidere Kirk. Bohls ha aggiunto che gli investigatori hanno inoltre “raccolto un’impronta di calzatura, un’impronta palmare e i segni di un avambraccio per le analisi”.
Il presidente ha annunciato giovedì, durante una cerimonia in ricordo dell’11 settembre al Pentagono, che a Kirk sarà conferita postuma la Medaglia presidenziale della libertà.