Forze israeliane confiscano terre palestinesi per l’espansione degli insediamenti
Top

Forze israeliane confiscano terre palestinesi per l’espansione degli insediamenti

Le forze israeliane hanno emesso nuovi ordini di confisca per 140 dunum (circa 14 ettari, pari a 35 acri) di terreni di proprietà privata palestinese ad Anata, a nord-est di Gerusalemme Est occupata. Lo riferisce l’agenzia Wafa.

Forze israeliane confiscano terre palestinesi per l’espansione degli insediamenti
Militari israeliani
Preroll

globalist Modifica articolo

20 Settembre 2025 - 21.49


ATF

Le forze israeliane hanno emesso nuovi ordini di confisca per 140 dunum (circa 14 ettari, pari a 35 acri) di terreni di proprietà privata palestinese ad Anata, a nord-est di Gerusalemme Est occupata. Lo riferisce l’agenzia Wafa.

Fonti locali hanno spiegato che gli ordini consegnati ai proprietari ad Anata indicano che i terreni sottratti verranno utilizzati per la costruzione di un parcheggio e per l’ampliamento delle strade di accesso all’insediamento illegale di Maale Adumim.

Secondo il rapporto, la misura rientra negli sforzi di Israele per attuare il controverso progetto di colonizzazione denominato “E1”, che punta a collegare Maale Adumim a Gerusalemme Est occupata. Un simile sviluppo taglierebbe fuori la Cisgiordania settentrionale da quella meridionale, compromettendo in modo definitivo la possibilità di un futuro Stato palestinese territorialmente contiguo.

La posizione dell’area E1 è strategica: si tratta infatti di uno degli ultimi collegamenti geografici tra due grandi città della Cisgiordania occupata, Ramallah a nord e Betlemme a sud.

Leggi anche:  Incendi dolosi, imboscate e chiodi sulle strade: lo stato dell'illegalità in Cisgiordania, il "regno dei coloni"
Native

Articoli correlati