Gaza, Hamas inizierà a rilasciare gli ostaggi israeliani lunedì: gli aiuti umanitari stanno entrando nella Striscia
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Gaza, Hamas inizierà a rilasciare gli ostaggi israeliani lunedì: gli aiuti umanitari stanno entrando nella Striscia

In base ai termini dell’accordo, Hamas ha tempo fino alle 12:00 ora locale di lunedì per rilasciare tutti i 20 ostaggi ancora in vita. In cambio, Israele libererà quasi 2.000 prigionieri palestinesi detenuti nelle sue carceri.

Gaza, Hamas inizierà a rilasciare gli ostaggi israeliani lunedì: gli aiuti umanitari stanno entrando nella Striscia
Aiuti umanitari a Gaza
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12 Ottobre 2025 - 10.25


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Hamas inizierà a rilasciare gli ostaggi israeliani detenuti a Gaza domani mattina, ha dichiarato un alto funzionario del gruppo palestinese all’agenzia di stampa Agence France-Presse (AFP), mentre il cessate il fuoco tra Israele e Hamas continua a reggere.

L’esercito israeliano ha affermato di aver completato la prima fase del ritiro da Gaza, dopo che il cessate il fuoco — mediato da Stati Uniti, Qatar, Egitto e Turchia — è entrato in vigore venerdì mattina.

In base ai termini dell’accordo, Hamas ha tempo fino alle 12:00 ora locale di lunedì per rilasciare tutti i 20 ostaggi ancora in vita. In cambio, Israele libererà quasi 2.000 prigionieri palestinesi detenuti nelle sue carceri.

«Secondo l’accordo firmato, lo scambio di prigionieri inizierà lunedì mattina come stabilito», ha dichiarato all’AFP il funzionario di Hamas Osama Hamdan.

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e il suo omologo egiziano, Abdel Fattah al-Sisi, presiederanno poi un vertice con oltre 20 Paesi nella località sul Mar Rosso di Sharm el-Sheikh, lunedì pomeriggio.

Leggi anche:  Israele continua a uccidere e a minacciare: la guerra non si ferma mentre Gaza conta i suoi morti

L’incontro avrà come obiettivo “porre fine alla guerra nella Striscia di Gaza, rafforzare gli sforzi per raggiungere la pace e la stabilità in Medio Oriente e inaugurare una nuova era di sicurezza e stabilità regionale”, ha dichiarato la presidenza egiziana.


Gli sviluppi arrivano mentre le organizzazioni umanitarie cominciano ad aumentare gli sforzi di soccorso a Gaza, dove alcune aree hanno sofferto condizioni di carestia e fame estrema a causa del fatto che Israele ha negato e ostacolato l’ingresso degli aiuti nel territorio.

Questa mattina sono stati segnalati camion di aiuti arrivati al valico di Rafah, al confine tra il sud di Gaza e l’Egitto.

Secondo i termini della prima fase dell’accordo, l’afflusso di aiuti dovrà intensificarsi, e le organizzazioni umanitarie si stanno preparando a inviare circa 600 camion al giorno carichi di cibo e forniture mediche.

Avremo ulteriori aggiornamenti più tardi. Restate con noi per tutta la giornata per le ultime notizie e analisi su come i termini della tregua si svilupperanno sul campo.

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