L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha rinnovato l’appello per la riapertura del valico di Rafah, tra Gaza ed Egitto, al fine di consentire le evacuazioni mediche urgenti dalla Striscia devastata dai bombardamenti.
«Il valico di Rafah è un’uscita vitale per le evacuazioni sanitarie e un punto d’ingresso fondamentale per le forniture mediche destinate a Gaza. L’Egitto rimane una delle principali destinazioni per i pazienti che necessitano di cure urgenti», ha scritto l’agenzia in un messaggio diffuso sui social media.
L’OMS ha ricordato che circa 4.000 pazienti palestinesi sono già stati trasferiti da Gaza verso l’Egitto o altri Paesi per ricevere trattamenti salvavita, ma altri 16.500 attendono ancora di poter lasciare il territorio per ricevere assistenza medica all’estero.
Nel frattempo, l’agenzia ha aggiunto, le forniture sanitarie destinate a Gaza restano bloccate al confine, in attesa che il valico venga riaperto.