I futuri donatori di FBK, l’organizzazione anticorruzione fondata nel nome di Navalny, rischiano l’ergastolo. La Corte Suprema della Russia ha riconosciuto la persona giuridica americana FBK come organizzazione terroristica.
Questa decisione permette alle indagini e ai tribunali di qualificare le donazioni a FBK come finanziamento del terrorismo (art. 205.1, comma 1.1 del Codice Penale della Federazione Russa). Questo articolo prevede una pena che può arrivare, appunto, fino all’ergastolo. Teoricamente questa minaccia non dovrebbe estendersi a chi ha donato a FBK fino ad oggi, poiché la legge che aggrava la responsabilità formalmente non ha effetto retroattivo.
Finora i donatori di FBK venivano giudicati con un articolo più lieve sul finanziamento dell’estremismo. La pena massima prevista era di 8 anni, e per i funzionari di 10 anni. Ora aumentano anche le pene massime per altri tipi di collaborazione con FBK.
Pene pesanti per post, commenti, la pubblicazione di simboli, inclusa, possibilmente, la foto di Aleksej Navalnyj: fino a 7 anni invece di 15 giorni.
Per foto e video per «Politica Popolare», «La Squadra di Navalnyj» e «Navalnyj LIVE» e per l’esecuzione di compiti degli «Uffici di Navalnyj» clandestini: fino a 20 anni invece di 6.
Per la partecipazione al forum di Yulia Navalnaja, tirocini o seminari organizzati da FBK, se il tribunale riterrà che si tratti di «formazione finalizzata a compiere attività terroristiche»: fino all’ergastolo.
Per il rifiuto di fare la spia su un conoscente sostenitore di FBK: fino a 1 anno invece di nessuna pena.
