di Francesca Anichini
Siena diventa il cuore pulsante dell’innovazione bibliotecaria ospitando, presso l’Università di Siena nel complesso di San Niccolò, la conferenza IGeLU (International Group of Ex Libris Users). Bibliotecari, sviluppatori e professionisti dell’informazione provenienti da tutto il mondo si sono riuniti per confrontarsi su intelligenza artificiale, linked data, scoperta digitale e nuove frontiere della gestione dei metadata.
Il programma si apre con la lezione di Marco Gori (Università di Siena), “UNaIVERSE in the World of Libraries”, un viaggio tra reti neurali e biblioteche del futuro. A chiudere sarà Andrea Bonaccorsi (Università di Pisa) con “Is Book Bibliometrics Possible? Conceptual and Practical Issues”, un intervento dedicato alle sfide della bibliometria applicata alle monografie.
Accanto alle plenarie, workshop e tavole rotonde offriranno spazio a buone pratiche e casi di studio. Oltre alla dimensione tecnica, IGeLU 2025 rilancia la riflessione sul ruolo delle biblioteche come hub di conoscenza: luoghi capaci di coniugare accessibilità e qualità, tradizione e innovazione, in un tempo in cui l’intelligenza artificiale ridefinisce modelli e strumenti.
In merito all’iniziativa sono intervenuti il dott. Guido Badalamenti, membro di IGeLU, ed il prof. Andrea Bonaccorso che chiuderà il ciclo di incontri.