Il presunto attentatore riconosciuto attraverso il video: ha una mano offesa che si vede chiaramente nel filmato e gli inquirenti lo hanno identificato anche attraverso quel particolare. E’ un uomo originario di Brindisi.
Gli inquirenti voglio capire attraverso il fratello dove si possa nascondere l’uomo. E che cosa lo abbia spinto a un gesto del genere.
Irreperibile, sparito. Il fratello in questura. Questi le ultime notizie sull’indagine per catturare l’attentatore di Brindisi, ma non ci sono conferme ufficiali. L’uomo è alto 1,70 e porta occhiali con montatura in metallo e vive nel rione Sant’Elia.
Cambia il reato ipotizzato per l’attentato di Brindisi: da strage si indaga ora per strage aggravata dalla finalità di terrorismo (art. 270 sexies codice penale). La conferma è arrivata dallo stesso procuratore nazionale Antimafia Pietro Grasso che ha parlato di “finalità evidenti”.
Una persona sarebbe stata prelevata in piazza Tiepolo a Brindisi e accompagnata in questura per essere ascoltata.
