È stata fermata una giovane sudamericana in relazione all’omicidio dei coniugi Rosetta Sostero, 65 anni, e il marito Paolo Burgato, 69 anni, rinvenuti cadaveri la mattina del 19 agosto scorso nella loro abitazione di residenza a Lignano Sabbiadoro. Secondo indiscrezioni, la donna, cubana, avrebbe lavorato alcuni anni fa come commessa in uno dei negozi di famiglia dei coniugi. È ricercato anche il fratello.
I carabinieri di Lignano Sabbiadoro hanno sentito in caserma altre cinque persone e anche in questo caso si tratterebbe di sudamericani. Il fratello naturale della giovane fermata la scorsa notte sarebbe ricercato. I due sono di origine cubana; la loro madre risiede a Latisana (Udine). La donna, che ha 21 anni, è stata rintracciata in Campania; il fratellastro ne ha 24. Il fermo sarebbe avvenuto fuori regione, poiché la donna avrebbe tentato di far perdere le proprie tracce.
A favorire la svolta nelle indagini sarebbero stati gli esiti degli esami sul dna effettuati dal Ris dei Carabinieri. Subito dopo il duplice omicidio, infatti, erano stati effettuati tamponi per identificare il dna che avevano interessato numerose persone e anche esercizi commerciali di Lignano.