Servono parecchi milioni di euro, e il Comune di Firenze di certo non ce li ha. Mentre lo Stato italiano figurarsi se ce li mette. Così la Guild of the Dome Association ha intenzione di riunire 60 imprenditori di tutto il mondo che metteranno insieme 150 mila euro ciascunoper restaurare la Porta Nord del
Battistero di Firenze . realizzata da Lorenzo Ghiberti tra il
1402 e il 1424 – e in seguito la Porta Sud di Andrea Pisano, e all’Opera di Santa Maria del
Fiore che gestirà l’intera operazione, sotto la tutela delle
autorità competenti.
Anche per la Porta Nord sarà realizzata una replica ad opera
d’arte che la sostituirà in Battistero, mentre l’originale
verrà collocato nel nuovo Museo dell’Opera di Santa Maria
del Fiore, in via di realizzazione, accanto alla Porta del
Paradiso.
Il restauro della Porta Nord e la sua sostituzione come i prossimi passi per mettere in salvo il Battistero saranno tutti seguiti dalla Associaizone, ovviamente sotto la suopervisione degli organi competenti.
Mercoledì prossimo, presso la Porta Nord del Battistero di
Firenze, si terrà la presentazione al pubblico del progetto,
alla presenza del cardinale Giuseppe Betori, del presidente
dell’Opera di Santa Maria del Fiore, Franco Lucchesi, del
direttore del Museo di Santa Maria del Fiore, Timothy Verdon,
del presidente della Guild of the Dome Association, Enrico
Marinelli.
Nell’occasione saranno esposte le repliche dei primi sei
pannelli (Entrata in Gerusalemme, San Luca, Cristo che cammina
sulle acque, l’Annunciazione, Il Battesimo di Cristo,
L’Adorazione dei Magi), dei ventotto che compongono la Porta
Nord del Battistero, associate ai sei soci fondatori della
Guild. Ma chi sono le persone che hanno adottato i pannelli della porta di uno dei più bei gioielli italiani? “Stiven Peng e Diana Lin – insurance e real estate – Taiwan / Prc – spiega il sito della Guild of the Dom –
John Porter – famiglia fondatrice di Tesco – Israel / Svizzera
Fernando e Patricia Rodriguez – petrolchimica – Usa
James e Nancy Greenleaf – meccanica – Usa
Andrea e Emanuela Zambon – private equity / finanza – Italia; Niraj e Minal Bajaj – automotive – India
Tony Gagliano – publishing – Canada”