In Sicilia la Befana nera dei fascisti di Forza Nuova: polemica
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In Sicilia la Befana nera dei fascisti di Forza Nuova: polemica

Succede a Trappeto, città di Danilo Dolci. Era presente anche il sindaco Cosentino, che già in passato ha mostrato simpatie per Forza Nuova

Le calze nere
Le calze nere
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6 Gennaio 2020 - 11.00


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Ennesima provocazione fascista a Trappeto, in provincia di Palermo, dove i fascisti di Forza Nuova hanno donato ai bambini delle calze nere con un fiocco tricolore e il logo del gruppo neofascista. A suscitare buona parte della polemiche, oltre ovviamente alla strumentalizzazione dei bambini, è stata la presenza del sindaco Salvo Cosentino e della vicesindaco Rosita Orlando, entrambi sorridenti proprio dentro la sede di Fn. 
“Per cacciare via le polemiche rampanti attorno a questa vicenda, qualcuno parlerà di goliardata, altri di provocazione – sostiene Francesco Loria, attivista dell’associazione San Cataldo baia delle legalità – ma quello contenuto dentro queste calze è un chiarissimo messaggio politico, che sdogana definitivamente il ritorno dell’ideologia fascista, e perché conferma, in linea nazionale, come questo movimento si stia pericolosamente affermando.Fa terribilmente paura vedere pezzi delle nostre istituzioni, sindaco e vice sindaco, fiancheggiare queste iniziative”. 
Cosentino, che in passato aveva già mostrato simpatie per Forza Nuova, si è difeso in questo modo: “noi siamo stati invitati in quanto gesto indirizzato ai bambini di Trappeto. Un gesto da apprezzare al di là delle appartenenze politiche. Io e il mio vicesindaco non apparteniamo a FN, qualsiasi gesto si faccia positivo o comunque a favore della mia comunità verrà sempre apprezzato dal sottoscritto e dalla mia amministrazione. Per me non c’è nessuna polemica e l’argomento è chiuso”. 
Ma Loria continua il suo attacco: “Un sindaco che pochi giorni fa, durante il ricordo di Danilo Dolci, veniva immortalato sottobraccio proprio alla sorella di Dolci e che oggi, con tanto di sorrisi, presenziava l’iniziativa di Forza Nuova. È possibile che non conosca la storia di Dolci e di Fiore? Ieri in tutto il Paese si commemoravano grandi uomini: il nostro presidente Sergio Mattarella si è recato a Castellammare del Golfo per portare memoria al fratello Piersanti, a Cinisi il ricordo Di Peppino Impasto che avrebbe compiuto 72 anni, Catania ricorda i 36 anni senza Pippo Fava, Santo Cosentino, sindaco di Trappeto, omaggia calze nere di Forza Nuova ai bambini”. 

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