La sottosegretaria Zampa: "Nuova ondata di Covid? Se arriva siamo organizzati"

La sottosegretaria al ministero della Salute: "C'è il monitoraggio, abbiamo aumentato il numero dei posti in terapia intensiva, ci sono formule terapeutiche più efficaci, c'è molto in campo già pronto"

Sandra Zampa
Sandra Zampa
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12 Giugno 2020 - 10.59


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Mai sottovalutare: ”Il virus circola ancora, ci sono ancora presenze di piccoli focolai. Probabilmente in questo momento anche il clima aiuta perché la gente sta di più all’aperto. Siccome fino ad ora non ci sono certezze, in presenza di un’attività del virus ancora in essere, sarebbe sciagurato stavolta immaginare che governiamo tutto, quando il virus ha dimostrato che non è così”.
Lo ha affermato la sottosegretaria al ministero della Salute Sandra Zampa, intervenendo alla trasmissione ”L’Italia s’è desta”, su Radio Cusano Campus sulla prevedibile seconda ondata del Sars cov-19.
“Noi – ha aggiunto Zampa – siamo già organizzati, questa volta non ci sarebbero giustificazioni se ci facessimo trovare impreparati. C’è il monitoraggio, abbiamo aumentato il numero dei posti in terapia intensiva, ci sono formule terapeutiche più efficaci, c’è molto in campo già pronto. Dobbiamo tornare a una vita normale, consapevoli però che il virus c’è, dobbiamo convivere col virus comportandosi con intelligenza”.
Sullo slittamento del via libera agli sport di contatto, deciso ieri sera dal Cdm, Zampa ha detto: “è vero che con l’inizio della Serie A si poteva dare subito il via libera anche agli sport di contatto a livello amatoriale, non va trascurato però che il calcio ha preso degli impegni importanti, che tanti non sono in grado di prendere. Hanno un controllo medico e scientifico costante dei propri giocatori che nessun altro si può permettere”.

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