De Magistris non si fida di Immuni: "Non la scarico, sono scettico per la privacy"

Il sindaco di Napoli si è dichiarato poco convinto dell’efficacia dell’app. Su De Luca dice: “La gestione dei dati fatta in modo poco trasparente, per lui il Covid è stata una fortuna”

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8 Ottobre 2020 - 16.41


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Intervistato questa sera al programma di La7 ‘Tagadà’, il sindaco Luigi De Magistris ha parlato dell’app Immuni per il tracciamento dei contagi da Covid-19, dichiarando di non averla scaricata. 
Il motivo è presto spiegato: “Non mi convince fino in fondo sul tema della privacy e dell’efficacia”. 

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Parlando del presidente della Campania De Luca, ha spiegato le sue accuse sulla gestione poco trasparente dei dati antecedente alla sua rielezione. 

Secondo quanto dice De Magistris, i dati sarebbero aumentati da giugno, ma si diceva che «andava tutto bene» e «non c’erano ordinanze che andavano a restringere».
Secondo il sindaco «il Covid per De Luca è stata una fortuna politica. Dal 20 settembre (data della rielezione) è cominciata un’altra volta la politica del lanciafiamme»

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