Intervistato da TgCom 24, l’ex ministro Sandro Bondi, strenuo sostenitore della ricandidatura di Berlusconi alla guida del nostro Paese, ha detto:
Ora viene la parte più difficile
perché Berlusconi ora deve circondarsi di persone nuove,
giovani onesti e preparati. Solo così i nostri elettori
torneranno ad avere fiducia nella nostra proposta”.
Dunque Silvio vince puntando sulla “govinezza” del suo “inner circle”. Pago ma non domo il medesimo ha soggiunto: “Dobbiamo guardare agli
interessi e alla realtà del Paese, per questo è importante la
disponibilità di Berlusconi di candidarsi.
Ognuno vince con le armi che preferisce: quelle chimiche in certi parti de mondo, quelle comiche altrove…
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