Elezioni siciliane 2012: cinque arresti per voto di scambio

I destinatari del provvedimento sono accusati di aver promesso o ricevuto denaro in cambio di preferenze. In manette due consiglieri regionali.

Elezioni siciliane 2012: cinque arresti per voto di scambio
Preroll AMP

Desk2 Modifica articolo

27 Maggio 2015 - 14.40


ATF AMP

Voto di scambio nelle elezioni del 2012 per il rinnovo del Consiglio comunale di Palermo e dell’Assemblea regionale siciliana. La Guardia di Finanza sta eseguendo cinque misure di custodia cautelare emesse dal gip di Palermo nei confronti di soggetti accusati di compravendita di preferenze. L’operazione è stata ribattezzata Agorà.

Top Right AMP

Arrestati anche due deputati dell’Assemblea regionale siciliana. Nei confronti degli indagati sono stati disposti gli arresti domiciliari. I destinatari del provvedimento sono due deputati dell’Assemblea regionale siciliana, un ex parlamentare regionale, un altro esponente politico che concorse al consiglio comunale di Palermo e un finanziere. I cinque sono accusati, a vario titolo, di aver promesso o ricevuto denaro e altre utilità in cambio di voti, per sé o per altri, nelle elezioni comunali e regionali del 2012.

FloorAD AMP
Exit mobile version