Salvini: "Quella Segre è una commissione sovietica che imbavaglia i popoli"

Il capo della Lega tuona contro chi soi impegna per contrastare l'odio e l'odio razziale: "Vogliono mettere sullo stesso piano chi dice che gli italiani non possono essere svenduti e messi in discussione"

La diretta in streaming di Salvini
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2 Novembre 2019 - 11.43


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Finalmente ha detto quello che la destra estrema pensa: si dicono antisemiti ma in realtà campano sull’odio, sul fascismo sdoganato e sul revisionismo storico.
Per questo non vogliono la commissione Segre come odiano la legge Mancino che ha introdotto il concetto di discriminazione razziale.
– La commissione Segre è “una commissione sovietica”. Lo ha detto Matteo Salvini, leader della Lega, in una diretta Facebook.
“L’antisemitismo – ha detto – è una cosa da malati di mente, ma un altro paio di maniche è mettere su stesso piano chi dice che gli italiani hanno una cultura, un onore, una dignità che non possono essere svenduti e messi in discussione”.

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Dunque quella votata in Senato è una “commissione sovietica: andate a rileggervi ‘1984’ di Orwell, gli psicoreati, la polizia che perseguitava il pensiero, la libertà, il cuore, l’arte, il teatro, la musica perché facevano paura al regime. Condannare la violenza che non tornerà sì, ma imbavagliare i popoli no”.

 

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