Un governo oscurantista e reazionario che ha subito dato l’assalto ai diritti civili e vuole riportare l’Italia dentro luna dimensione retrograda per non essere meno di Polonia e Ungheria, paesi omofobi e liberticidi dove lo stato di diritto perde terreno e le discriminazioni aumentano.
“Davanti a un vuoto di tutela dei diritti dei bambini talmente grave, riconosciuto nel 2021 anche dalla Corte Costituzionale, la posizione del Governo è inaccettabile e crudele. Siamo ben consapevoli che le posizioni di questa destra sul matrimonio egualitario, sulle adozioni da parte di coppie omogenitoriali, sulla Procreazione Medicalmente Assistita e sulla Gestazione per Altri siano diametralmente opposte alle nostre, ma oggi il tema è tutelare i diritti di bambini già venuti al mondo ad avere una famiglia che garantisca loro il mantenimento, l`educazione, i diritti successori, indipendentemente da come siano nati”.
Lo dichiara in una nota Riccardo Magi, Segretario di +Europa.
“Non è tollerabile in un Paese europeo che ancora esista una categoria di bambini che per volontà dello Stato rischiano di essere `non riconoscibili`. Per questo, da inizio Legislatura abbiamo depositato una Proposta di legge che va nella direzione opposta rispetto alla grave decisione assunta ieri dal Senato contro il Regolamento Europeo per il riconoscimento di parità di diritti dei figli di genitori dello stesso sesso. Si tratta – prosegue Magi – di una proposta estremamente puntuale, non ideologica, che non entra nel merito dei requisiti necessari per accedere a tecniche di procreazione medicalmente assistita in Italia, ma si limita a chiarire che qualunque bambino, indipendentemente da come siano nato, debba avere il diritto di essere riconosciuto dai due genitori che hanno voluto metterlo al mondo. Mi auguro – conclude il segretario di +Europa – che raccolga il consenso di tutte le opposizioni”.