Nel giorno tradizionalmente dedicato al riposo dei Pontefici, Papa Prevost, giunto al suo quinto giorno di pontificato, ha deciso di dedicare questa giornata proprio ai suoi predecessori, celebrando una messa e condividendo un pranzo in loro onore.
Il Papa si trova presso il Pontificio Istituto Patristico Augustinianum, dove è accolto con particolare affetto dalla comunità agostiniana. Già il 9 maggio, infatti, gli agostiniani avevano espresso con gioia la loro vicinanza spirituale all’elezione del “confratello agostiniano, ‘figlio di Sant’Agostino’, padre Robert F. Prevost”.
Per dodici anni, dal 2001 al 2013, Leone XIV ha ricoperto il ruolo di Moderatore Generale dell’Istituto. In quell’occasione, la comunità aveva affermato: “Nel solco del Suo magistero e della spiritualità di Sant’Agostino proseguiamo la nostra missione di insegnamento”, aggiungendo l’auspicio che “lo Spirito Santo e il santo Vescovo di Ippona possano accompagnare e illuminare il suo cammino di fede e di pace”.
Anche il Rabbino Capo di Roma, Riccardo Di Segni, è stato raggiunto da un messaggio personale del nuovo Pontefice, con cui è stato informato della sua elezione.
Nel messaggio, Papa Leone XIV si dice pronto “a continuare e a rafforzare il dialogo e la cooperazione della Chiesa con il popolo ebraico nello spirito della dichiarazione Nostra Aetate del Concilio Vaticano secondo”. A renderlo noto è un comunicato della Comunità ebraica di Roma.
“La Comunità ebraica di Roma”, prosegue la nota, “ha accolto con soddisfazione e gratitudine le parole a lui dirette dal nuovo Papa”, e conferma che “il Rabbino Capo di Roma, che sarà presente alla celebrazione della inaugurazione del pontificato”, parteciperà con spirito di condivisione al momento solenne.