Non ci sarà stata l’onda rosa tanto temuta dai conservatori. Ma a dispetto della crescita della Le Pen, la Francia che ha appena eletto Hollande alla presidenza della repubblica continua nella sua virata a sinistra: il ministero dell’Interno francese ha reso noto i primi dati ufficiali sul quasi il 90% delle schede
scrutinate del primo turno delle legislative. La sinistra è in
testa con un totale del 46,3% ottenuto sommando i voti dei
socialisti 34,9% (più i radicali di sinistra e altri gurppi
minori), il 4,9 dei verdi e il 6,5% dell’estrema sinistra del
Front de Gauche.
Sul fronte opposto la destra orfana di Sarkozy è al 33,9 con i voti dei
gollisti dell’Ump, che hanno ottenuto il 26,8%, il Partito
radicale 1,3, il Nuovo Centro il 2,3% e il 3,4 di altre
formazioni.
Terza – ed è la nota più stonata – l’estrema destra del Front Nationale di Marine Le Pen con il 14%. Deludente l’,17% raccolto dai centristi del MoDem
con il loro leader Francosi Bairou a rischio di rielezione a
Pau. Bairou, come si ricorderà, era il politico di riferimento di Francesco Rutelli quando questi – allora ancora militante del Pd – aveva detto di preferire il centrista alla socialista Segolene Royal L’astensione ha raggiunto il 42,5% contro il 39,6 del
2007.