Ha superato il centinaio di morti il bilancio della tempesta nel Mar Nero. Il bilancio è salito a quota 144 vittime. Violente inondazioni e piogge torrenziali hanno colpito la regione di Krasnodar, nel sud-est della Russia: purtroppo il numero delle vittime cresce di ora in ora.
Ordinata l’evacuazione di migliaia di residenti; una trentina di treni nel distretto si sono fermati. Stando al portavoce dipartimento per le emergenze, Igor Zhelyabin, la furia “è stata davvero impressionante.
Immagini terribili, aggiunge il portavoce: “I semafori sono stati portati via dal vento. Centinaia di case sono state portate via dal vento”. La compagnia petrolifera che gestisce l’export del petrolio, Transneft, ha fermato tutte le sue navi, ha detto il portavoce Igor Dyomin: “Abbiamo bloccato le spedizioni, a causa della tempesta. La regione è in pieno collasso per i trasporti”. Aumentato il numero di agenti “anche per evitare atti di sciacallaggio di massa”, ha detto un portavoce. Ben 13.000 abitanti della zona inondata hanno dovuto lasciare le loro case.
RUSSIA: ALLUVIONE; SALE ANCORA BILANCIO MORTI
(ANSA-REUTERS) – MOSCA, 8 LUG – E’ salito ad almeno 144 morti
il bilancio ufficiale, ancora provvisorio, delle disastrose
alluvioni che ieri notte hanno colpito la regione russa di
Krasnodar, sul Mar Nero, dove cadaveri continuano ad affiorare
dall’acqua o dal fango. Lo ha comunicato l’unit… di crisi del
ministero degli interni di Mosca. (ANSA-REUTERS).