I paesi membri dell’Unione europea hanno trovato un accordo di massima per inasprire le sanzioni nei confronti dell’Iran e del suo programma nucleare.
Il pacchetto è stato definito “un discreto appesantimento delle misure già in vigore contro Teheran”. Le sanzioni riguardano, tra l’altro, il settore degli idrocarburi, le transazioni finanziarie con le banche iraniane, restrizioni commerciali e al trasporto marittimo. Saranno inoltre aggiunti nomi e entità alla lista delle personalità alle quali sono congelati beni e visti di ingresso nella Ue.
“Se continuerà lo stallo sui negoziati, l’unica via sarà quella dell’inasprimento delle sanzioni – ha detto il ministro degli Esteri italiano Giulio Terzi – essitono delle linee rosse, e se verranno superate, l’Unione europea non avrà problemi a approvare ulteriori pressioni”.