Alla vigilia del voto americano, che vedrà riconfermato Barack Obama alla guida degli Stati Uniti, o premierà il suo avversario repubblicano, Mitt Romney, da Washington arriva una notizia che riapre la polemica su uno dei punti caldi della ormai conclusa campagna elettorale: la legge sul possesso delle armi. Una questione che entrambi i candidati hanno cercato di dribblare più volte durante i loro meeting pubblici. Ma nel Paese ritorna prepotentemente di attualità ogni volta che accade un fatto tragico. Anche se per fortuna in questo caso la vicenda si è conclusa senza nessun tipo di incidente.
Un uomo di Washington, Seth Horvitz, aveva ordinato sul sito di vendita online Amazon un televisore a schermo piatto. Ma quando alla consegna del pacco ha notato qualcosa di strano: la forma della scatola non assomigliava per nulla a quello che si aspettasse di trovare. Aperti i sigilli l’uomo ha visto apparire dall’imballo un Sauer Sig716, ovvero un potente fucile d’assalto semi-automatico. Colto di sorpresa, ma anche spaventato dalla consegna – nello stato di Washington D.C. non è permesso possedere una simile arma – ha deciso di avvertire la polizia. Rimandare al mittente il fucile poteva essere altrettanto pericoloso che possederlo.
Nonostante le scuse di Amazon, che ha giustificato l’accaduto con un errore di un fornitore – l’arma, infatti, sarebbe dovuta essere consegnata ad un’armeria della Pennsylvania – Dan Gross, presidente di un’associazione che chiede maggior controllo sulle armi, ha ribadito come la situazione americana sia arrivata a dei livelli “profondamente inquietanti”. Armi di questo tipo, infatti, non dovrebbero circolare in modo così accessibile. Ma anche alla luce dei fatti di cronaca recenti – e purtroppo frequenti negli Stati Uniti – forse occorrerebbe una legislazione radicalmente diversa sull’uso e il possesso di qualsiasi tipo di arma. Ogni politico americano però deve fare i conti con le lobby dell’industria bellica statunitense, che preme sul Congresso Usa per non cedere alle proteste di chi vorrebbe pistole e fucili lontano dalla vita quotidiana.
[b](m.l.)[/b][url”[GotoHome_Torna alla home]”]popoff.globalist.it[/url]