Turchia e Usa hanno preparato un piano per un possibile dispiegamento di batterie di missili Patriot lungo il confine con la Siria. A scriverlo è il quotidiano Milliyet. Il dispiegamento dei missili, che dovrebbe avvenire sotto l’ombrello della Nato’, potrebbe portare secondo il quotidiano alla creazione di una zona di esclusione aerea di circa 60 km in territorio siriano lungo la frontiera.
I primi di novembre Ankara si era rivolta alla Nato per l’implementazione di tale sistema di difesa, sia una precauzione contro eventuali attacchi che un potenziale strumento per un’offensiva militare di larga scala, nel caso di intervento esterno. La Turchia ha invocato l’articolo 4 del Trattato che prevede consultazioni tra gli alleati atlantici in caso di minaccia. Nei mesi scorsi, il premier turco Erdogan si era assicurato il via libera del parlamento di Ankara per svolgere liberamente azioni militari alla frontiera turco-siriana.