Il governo di Riad definisce l’intesa “molto pericolosa”. I sauditi sono furiosi e minacciano di avviare a loro volta programmi per sviluppare armi nucleari se l’accordo fra l’Iran e i ‘5+1’ non si rivelerà davvero in grado di fermare Teheran. Le fonti aggiungono che per l’Arabia Saudita sunnita – rivale geopolitica e confessionale degli iraniani sciiti – “un accordo che lega l’Iran per 10-15 anni è privo di senso di fronte a un regime che è al potere da 35 anni”.
Ieri, una fonte ufficiale saudita aveva affermato che l’amministrazione del presidente Obama aveva commesso un “grave errore storico” con l’accordo di Vienna e che il regno degli al-Saud avrà “nel medio termine” una “reazione forte all’accordo”. “Il presidente Obama – affermava la fonte anonima saudita – ha lasciato una pesante eredità al suo successore, che dovrà gestirla e correggerla”. Obama ha discusso al telefono dell’accordo anche con il principe della corona di Abu Dhabi, Sheikh Mohammed bin Zayed al-Nahyan.
Iran, Obama telefona al re saudita per rassicurarlo.Oggi il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha telefonato al re saudita Salman per discutere dell’accordo sul nucleare iraniano siglato ieri a Vienna. Lo ha annunciato la Casa Bianca, dopo che ieri le autorità saudite hanno espresso l’auspicio che, in seguito all’accordo, Teheran metta fine alla sua “interferenza” nella regione.
“Visto che l’Iran è un paese vicino – ha detto un portavoce del governo citato dall’agenzia ufficiale Spa – l’Arabia Saudita spera di costruire con esso relazioni migliori in tutti i settori, sulla base del buon vicinato e della non interferenza negli affari interni”.