Nottata di fuoco in Turchia. Proseguono i raid aerei dell’esercito turco contro le postazioni del Pkk. Sono stati 17 gli obiettivi curdi nel mirino dei turchi questa notte nella provincia sudorientale di Hakkari, al confine con l’Iraq e l’Iran.
Secondo quanto riporta il quotidiano Sabah, durante alcuni scontri con i clan locali nella provincia orientale turca di Bingol hanno perso la vita due membri del Pkk. Altri due curdi sono stati invece arrestati. Stando alle prime ricostruzioni lo scontro è avvenuto tra i guerriglieri curdi che volevano entrare nella cittadina di Elmani e i clan a guardia del villaggio.
Un soldato della fanteria turco è invece rimasto ucciso questa notte in un attacco del Pkk, il Partito dei Lavoratori del Kurdistan, nella provincia sudorientale di Sirnak.
Questo secondo un comunicato dello stesso esercito di Ankara. Alcuni militanti curdi hanno aperto il fuoco contro la base di Akdizin, nel sud-est dalla Turchia, dove è di stanza il comando della 6° brigata motorizzata di fanteria.
Un attacco che è arrivato all’indomani di altri scontri tra l’esercito regolare e il Pkk, costato la vita a 9 persone. Solo ieri infatti un soldato turco è stato ucciso da alcuni militanti curdi che hanno sparato contro un elicottero militare sempre nella provincia sudorientale di Sirnak. Mentre si moltiplicano gli [url”attacchi contro la polizia “]http://www.globalist.es/Detail_News_Display?ID=77261&typeb=0&attacchi-contro-la-polizia-in-tutta-la-turchia[/url] turca. Nella stessa regione quattro poliziotti sono morti ieri in un attacco, mentre in un attentato contro una stazione di polizia a Istanbul ha provocato 3 morti.
Non si arresta, dunque l’[url”ondata di violenza in reazione”]http://www.globalist.es/Detail_News_Display?ID=76630&typeb=0&dopo-strage-suruc-pkk-curdo-contro-ankara-complici-degli-jihadisti-[/url] alla decisione di Ankara di effettuare dei raid aerei contro l’Isis e contro i curdi del Pkk. Dopo l’[url”attacco kamikaze di Suruc”]http://www.globalist.es/Detail_News_Display?ID=76510&typeb=0&massacro-di-Suruc-l-attentatrice-ha-18-anni[/url], rivendicato dallo “Stato Islamico”, Erdogan ha deciso di virare verso una linea dura che però ha [url”coinvolto ambiguamente anche i curdi”]http://www.globalist.es/Detail_News_Display?ID=76639&typeb=0&-turchia-ambigua-raid-anti-isis-e-pkk[/url]. Nelle ultime settimane sono stati 390 i guerriglieri uccisi dall’esercito turco, oltre 400 i feriti.