Crisi greca: Tsipras annuncia le dimissioni

Il premier ellenico comunicherà anche alla data delle elezioni anticipate: 13 o 20 settembre

Crisi greca: Tsipras annuncia le dimissioni
Preroll AMP

Desk2 Modifica articolo

20 Agosto 2015 - 17.07


ATF AMP

Dopo l’ok dell’Esm al nuovo programma di aiuti per la Grecia (26 miliardi di euro), la firma del memorandum e il primo esborso da 13 miliardi, “tutte le parti hanno rispettato i loro impegni e hanno creato un’opportunità per ripristinare la fiducia reciproca e la stabilita’ finanziaria”. Così la Commissione Ue. Nonostante ciò, i mal di pancia interni alla Grecia e al partito del premier ellenico sono ancora molti, anzi troppi per continuare a governare.

Top Right AMP

Per questo Alexis Tsipras dovrebbe annunciare entro oggi – alle 19:00 italiane – le proprie dimissioni: a riferirlo è la Tv di stato greca ErT1. Intanto, in queste ore sono in corso frenetiche consultazioni nel palazzo del governo ed in Parlamento per l’eventuale formazione del governo transitorio che dovrebbe guidare il Paese fino alle prossime elezioni.

Molte sono state le speculazioni sulle eventuali elezioni anticipate: alcuni importanti collaboratori, come il ministro per l’Energia Panos Skourletis, hanno chiesto apertamente un ritorno alle urne. Tsipras ha in corso una riunione con i propri consiglieri per decidere la data delle elezioni che potrebbero essere convocate per settembre (13 o 20) o al più tardi in ottobre.

Dynamic 1 AMP

Anche secondo Kathimerini la data è stata fissata al 20 settembre. Il premier, secondo questa fonte, informerà ora il presidente della Repubblica Prokopis Pavlopoulos sugli sviluppi, e quindi incontrerà i leader degli altri partiti. La prassi prevede che il capo dello Stato affidi brevi mandati esplorativi per vedere se e’ possibile formare un altro governo. La guida ad interim dell’esecutivo che portera’ il Paese al voto verra’ assunta dal presidente della Corte suprema, signora Vassiliki Thanou.

Se il premier dovesse confermare questa data e questa mossa politica, verrebbe messo da parte il voto di fiducia sul pacchetto di salvataggio, scegliendo invece di andare subito alle urne. Tsipras vuole mettere alle strette l’ala di estrema sinistra del partito, quei 44 dissidenti che lo scorso venerdì, come era successo già con i pacchetti di riforme, hanno votato contro il governo e contro il terzo bailout che è passato grazie ai voti dell’opposizione.

Il leader di Syriza – tornando al voto – vuole ottenere un nuovo mandato prima di cominciare a dover applicare le dure misure previste dal terzo salvataggio finanziario.

Dynamic 1 AMP


FloorAD AMP
Exit mobile version