Il responsabile europeo dell’Organizzazione mondiale della sanità, Hans Henri Klug, sarebbe in procinto di ritirare le deleghe all’attuale vice presidente della sezione europea, Ranieri Guerra. La decisione, precisano le stesse fonti, potrebbe avvenire già nella giornata di oggi. Guerra, componente del Comitato tecnico scientifico che si occupa del contrasto all’epidemia di Coronavirus, a stretto contatto con il ministero della Salute, si trova da giorni sotto i riflettori, anche mediatici, per il caso del Piano pandemico italiano mai aggiornato e per la presunta sparizione di un documento dell’Oms molto duro nei confronti del nostro Paese.
Ieri, intervistato dal Fatto Quotidiano, lo stesso Guerra era intervenuto sulla questione, assicurando di non essersi opposto alla pubblicazione del dossier. “Il rapporto dell’Oms Europa sull’Italia pubblicato e poi rimosso? Qualcuno da Copenaghen, sede dell’Oms Europa, ha detto ‘approvatelo in fretta’. Ma è stata data solo un’approvazione condizionata al rispetto delle prescrizioni dell’ufficio legale. E Francesco Zambon, coordinatore degli autori, ha deciso di pubblicarlo subito”.
“Ho detto a Zambon che ci sono inesattezze, per esempio le tabelle di mortalità non erano giuste, e ho chiesto di spostare di due giorni la pubblicazione, anche per informare il ministero della Salute che ne ignorava la redazione: fairness istituzionale”.
In merito al piano pandemico, “il generale Pier Paolo Lunelli dice che c’erano nuovi elementi fin dal 2013, ma allora c’era il mio collega Giuseppe Ruocco. Io sono arrivato a fine 2014 e ho dovuto gestire diverse epidemie – Ebola, Zika, West Nile, Chikungunya – per cui ho confermato la vigenza del piano pandemico antinfluenzale, per poi iniziare il percorso di revisione e allertare la ministra quando ero in uscita, nell’ottobre 2017”, ha spiegato Guerra, a capo della Prevenzione al ministero della Salute dal 2014 al 2017. “Non c’è stato il tempo per rinnovare il piano con le Regioni, anche perché era annunciata per il 2018 una revisione completa delle procedure Oms”. “Per l’epoca successiva bisogna chiedere al dottor Claudio D’Amario. Comunque – ha aggiunto – Sars-Cov2 è un virus diverso da quelli influenzali, non si combatte con gli antivirali stoccati al ministero”.