Kaliningrad, il putiniano Rogozin minaccia la Lituania: "Ha messo in dubbio i propri confini"

Il capo dell'Agenzia spaziale ha commentato i recenti fatti. “Con questo, la Lituania non si è sparata sui piedi, ma in testa”.

Kaliningrad, il putiniano Rogozin minaccia la Lituania: "Ha messo in dubbio i propri confini"
Preroll AMP

globalist Modifica articolo

25 Giugno 2022 - 12.47


ATF AMP

Dmitri Rogozin, capo dell’agenzia spaziale russa ha messo oggi in dubbio la legalità dei confini della Lituania, mentre continua a salire la tensione per le restrizioni lituane al passaggio di merci verso l’enclave di Kaliningrad. “Fondamentalmente, la Lituania ha messo così in questione i suoi confini”.

Top Right AMP

Permettere il libero passaggio delle merci era una condizione posta dalla Russia per riconoscere i confini della Lituania, ex repubblica sovietica, ha detto Rogozin, secondo il quale “con questo, la Lituania non si è sparata sui piedi, ma in testa”. Fedelissimo del presidente Vladimir Putin, Rogozin è il primo alto esponente russo a mettere in dubbio il trattato che riconosce il confine lituano, anche se nei talk show russi c’è già chi ha parlato di aprirsi un “corridoio” verso Kaliningrad.

FloorAD AMP
Exit mobile version