Dodici bambini affetti da cancro o malattie del sangue sono stati evacuati, con i loro accompagnatori, dalla Striscia di Gaza all’Egitto e alla Giordania per far sì che possano continuare le cure in sicurezza. Ne dà notizia l’Organizzazione mondiale della sanità in una nota, aggiungendo che si prevede che altri bambini verranno evacuati per le cure anticancro come parte di questa iniziativa.
«Siamo sollevati», commenta il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus. «Ringraziamo il St Jude Children’s Research Hospital», che ha coordinato l’operazione con l’Oms, ha aggiunto il Dg, auspicando che questa partnership «continui a fornire cure salvavita ai bambini palestinesi gravemente malati».
L’Oms «ribadisce che sono essenziali evacuazioni mediche costanti, senza ostacoli e sicure, di pazienti gravemente feriti e malati verso e attraverso l’Egitto e che deve essere garantito un maggiore accesso alle cure salvavita a tutte le persone colpite da questo conflitto, all’interno di Gaza, dove oggi i bisogni sono maggiori, e oltre», conclude il capo dell’Oms.
