Il presidente americano Joe Biden è volato a Detroit, la capitale dell’auto in Michigan, per corteggiare le tute blu e incontrare Shawn Fain, il potente capo della United Auto Workers (Uaw), dopo il prezioso endorsement ricevuto nei giorni scorsi.
Il Michigan è uno degli Stati in bilico e il presidente spera che il sostegno degli operai dell’auto compensi o superi le defezioni degli arabo-americani, irritati per il suo sostegno a Israele e la sua contrarietà a un cessate il fuoco a Gaza.
In questo Stato del Midwest gli arabo-americani sono circa il 5% degli elettori e il margine di vittoria di Biden su Donald Trump nel 2020 qui fu meno del 3%. Un sondaggio dello scorso ottobre, dopo l’attacco di Hamas in Israele, mostrò un crollo del supporto degli arabo-americani dal 59% al 17%. La comunità islamica è pronta a protestare contro di lui, tanto che lo staff del presidente ha cercato di mantenere riservati i dettagli della sua visita.
Poco dopo essere arrivato in Michigan, Biden si è fermato al ristorante They Say ad Harper Woods, per stare con la folla dei lavoratori durante la pausa pranzo, stringendo mani, chiacchierando con la gente e posando per le foto.
