Il partito Reform UK ha ottenuto un risultato senza precedenti conquistando il controllo del consiglio della contea del Kent, da sempre roccaforte conservatrice. Con 45 seggi conquistati, ben oltre la soglia dei 41 necessari per la maggioranza, la formazione guidata da Nigel Farage ha tolto ai Tories uno dei loro bastioni storici.
Nel 2021 i Conservatori avevano eletto ben 62 consiglieri contro 7 del Labour, 6 dei Liberal Democratici, 4 dei Verdi, 1 dello Swale Independent e 1 del Swanscombe and Greenhithe Residents Association. Tuttavia, il quadro è cambiato negli ultimi anni: nel 2022 il consigliere Tory di Hythe West si è dimesso dopo che erano emersi legami con un gruppo neonazista, e i Verdi hanno vinto il seggio nel successivo voto del 2023. Nel 2024 è poi venuto a mancare il consigliere dell’associazione civica di Swanscombe e Greenhithe, e il seggio è stato vinto da Reform UK, seppur con una quota di voto piuttosto bassa (29%).
Commentando i risultati elettorali in un comizio a Consett, nel County Durham, il leader di Reform UK, Nigel Farage, ha dichiarato:
«Queste elezioni segnano l’inizio della fine del Partito Conservatore. Sono stati presenti fin dal 1832 e dal Great Reform Act, ma ora sono stati cancellati dalle contee dell’Inghilterra, dalle Midlands occidentali, dal sud e sud-ovest: lì avevano i membri, i consiglieri, la base, i finanziamenti. Ora, semplicemente, cessano di esistere».
Farage ha poi lanciato un chiaro messaggio agli elettori del centro-nord:
«I Conservatori ora sono un ostacolo. Lo dimostrano anche i risultati delle elezioni dei sindaci a Doncaster e North Tyneside. È evidente che siamo noi la vera alternativa al Labour in quelle aree. Se votate Conservatore, ostacolate le nostre possibilità. Se volete davvero cambiare, votate Reform».