Benjamin Netanyahu ha dichiarato che l’Iran “pagherà un caro prezzo” dopo che alcuni civili israeliani sono stati uccisi in attacchi notturni.
Parlando sul luogo di un attacco missilistico che ha colpito un edificio residenziale a Bat Yam, il primo ministro israeliano ha affermato che l’Iran rappresenta una “minaccia esistenziale” per Israele e ha accusato Teheran di essere responsabile del “premeditato assassinio di civili, donne e bambini”.
Israele, stato d’emergenza esteso fino al 30 giugno
Il governo israeliano ha esteso fino al 30 giugno lo stato d’emergenza eccezionale dichiarato venerdì, dopo l’avvio degli attacchi contro l’Iran. Secondo quanto si legge nel relativo documento citato da Channel 12, “la dichiarazione di uno stato speciale nel fronte interno per tutto il territorio di Israele si estenderà fino al prossimo 30 giugno”.