Almeno 53 palestinesi sono stati uccisi oggi a Gaza sotto i bombardamenti e le operazioni di terra dell’esercito israeliano. Un bilancio pesantissimo, che si aggiunge a quello già drammatico dei mesi precedenti, e che testimonia la crescente violenza contro la popolazione civile.
Secondo fonti mediche locali, dall’alba sono morte 29 persone nel sud della Striscia, 14 nel settore centrale e 10 a Gaza City.
Tra le vittime vi sono ancora una volta molte donne. A Deir el-Balah, nel centro della Striscia, un’abitazione colpita da un raid israeliano ha causato la morte di nove persone, quasi tutte donne. Nella stessa città, tre sfollati sono stati uccisi quando un bombardamento ha centrato una tenda che ospitava famiglie costrette a fuggire dalle loro case. Lo riferisce l’ospedale Al-Aqsa.
A Gaza City, più a nord, l’ospedale al-Shifa ha ricevuto un corpo e diversi feriti dopo un altro attacco. Il personale sanitario ha segnalato enormi difficoltà a raggiungere la struttura principale a causa della combinazione fra l’invasione terrestre israeliana e i bombardamenti intensivi.
Il bilancio delle vittime, destinato a salire nelle prossime ore, conferma come la guerra in corso continui a colpire in modo sproporzionato la popolazione civile della Striscia di Gaza.
