L’esercito israeliano sostiene di aver individuato e ucciso nove combattenti rimasti intrappolati in tunnel sotterranei nelle aree orientali di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, controllate da Israele.
In una dichiarazione, l’esercito ha detto che i combattenti sono stati uccisi quando Israele ha distrutto i tunnel nella zona “attraverso attacchi aerei e mezzi d’ingegneria”.
Con queste ultime vittime, il numero totale dei combattenti uccisi dopo essere rimasti intrappolati nei tunnel nel sud di Gaza sale a 30, ha aggiunto l’esercito israeliano, promettendo che la sua “caccia all’uomo” proseguirà.
Ieri, l’agenzia AFP ha riferito, citando varie fonti tra cui un leader di Hamas rimasto anonimo, che sono in corso negoziati con i mediatori per garantire un passaggio sicuro ai combattenti di Hamas ancora intrappolati nei tunnel sul lato della cosiddetta linea gialla controllato da Israele, nel sud di Gaza.
